lunedì 10 marzo 2014

...latitanza


Sembrerà impossibile per voi credere che non ho avuto un attimo di tempo per aggiornare il blog ma è così! Cosa ho fatto e dove sono stata in questo mese? 
La cosa che più voglio raccontare è il nostro bel viaggetto in Garden Route, 4 giorni meravigliosi con un team fenomenale (Italia 2/ Brasile 2)!

Che cosa è la Garden Route? E' la celebre strada panoramica che percorre un tratto di costa meridionale del Sud Africa. Va da Cape Town a Port Elizabet.
Partiti alle 4pm da Sea Point, subito ci siamo trovati imbottigliati nel traffico di rientro da cape town verso le zone residenziali…Mai cercare di lasciare la città dopo le 3pm di ogni pomeriggio. Verso le 8.30pm, già abbastanza provati dalla giornata e con una voglia matta di farci un birra abbiamo dovuto superare la prima prova... modello Pechino Express...testando subito la solidità del gruppo…Forato in the middle of nowhere! Sud Africa, prima uscita con l'auto a noleggio, strada nel bel mezzo del Beneamatissimo Signor Nulla, nel cuore della notte (benché fossero le 9pm quando va via il sole qui è tutto nero...altro che chiacchiere!), in un tratto della Garden dove non ci sono luci e le auto e i camion sfrecciano modello Misano. ..un attimo di silenzio.. due Cristoni... una sana risata e tutti al lavoro!!!
Dunque Fernando e Roberta al cambio gomme, Lara luci e foto, Amanda luce e vedetta. La luna e Iphone torcia ci sono stati di grande aiuto! Così è cominciata la nostra avventura passando per Mossel Bay, Oudtshroom, Plettenberg Bay, Tistisikamma Park, Simon’s bay, Cape of Good Hope , Cape Point. La prima notte a Santos Express ero cosi stanca ma talmente eccitata che non riuscivo a dormire l’unica idea rassicurante che mi ha dato pace per la notte è stato decidere di dormire con gli scuri alzati per non perdere nemmeno un attimo di vita…da allora continuo a dormire a quel modo…

Certe cose le capisci solo quando le vivi, certe cose le apprezzi mentre sei nel momento, certe volte provi sensazioni di cui non ne hai mai assaporato l'essenza, certi posti che vedi non sono mai stati  parte di nessuna delle scatoline stipate nel tuo cervello…  tutto ti sembra surreale… niente che hai visto sui cataloghi della Ovet o della Capricorn Travel… solo Africa e il passa parola di chi ci è stato prima di te!
Mai nella vita avrei pensato di finire in un Backpakers nel cuore del SudAfrica a cuocere marschmallow con 4 sconosciuti che ora ricorderò per tutta la vita.
Mai nella vita per come sono io avrei pensato di dormire ogni notte in un diverso backpakers. Giordano a fatica mi ha portata in tenda in Corsica...
Mai nella vita avrei pensato che un giorno sarei partita da sola per il Sud Africa
Mai nella vita avrei pensato di trovarmi in panne con l’auto di notte in una strada buia in fondo al mondo.
Mai nella vita avrei pensato che un giorno avrei noleggiato un auto (storta) in Sud Africa per spostarmi in autonomia.
Mai avrei pensato di essere morsa da una zecca africana… LOL e per questo perdere 10 anni di vita in un secondo, andare da un medico africano che al posto di rassicurarti vedendo le tue ferite non riesce a trattenersi dall'esclamare <<OH SHIT!>> Bene grazie domani sarò morta ho pensato!
Mai nella vita avrei pensato di conoscere così tanti Giustoni! ;-)
Mai fino ad ora mi sono sentita cosi adeguata in un posto che non conosco e con gente che non ho mai visto prima.

…mai dire mai nella vita perché ti perdi un sacco di cose FICHE!



CONTINUO A PENSARE CHE QUESTI SONO POSTI MERAVIGLIOSI...MA LA VERA DIFFERENZA LA FANNO LE PERSONE!


lunedì 10 febbraio 2014

...Bisogni

Sento un impellente bisogno di scrivere.
Torno a casa dal pomeriggio di mare, corro in camera, mi mangio del buon sushi durante la doccia, corro di nuovo in scuola, ho bisogno di connessione, ho bisogno di raccontare, ho bisogno di raccontarmi. Le cose che seguono le ho scritte la settimana scorsa, parlo degli italiani, dei local e di Robben Island. Parlo di me. 
Oggi è lunedì ed è giorno di Braai, questo è un porto di mare, ogni settimana qualcuno parte e qualcuno arriva, il braai ci da il beat. Qui la gente arriva, vive e se ne va. Live and leaving. Lacrimuccie di addio spese per ogni persona con la quale hai passato del tempo di qualità. Ogni settimana qualcuno porta con se un pezzettino del mio cuore... lo so, sono una romanticona, ma che ce posso fa?! La lacrimuccia del Buon Tempo insieme è frutto delle emozioni avidamente consumate. <<Vengo a trovarti, ci rivedremo!>> Tutti ben consci che una volta a casa nulla di tutto ciò ti sfiorerà mai più la mente. Stando in questo contesto mi sento un po in vacanza pure io..sappiamo bene che del mio viaggio questa è solo la partenza ma alla fine il BUON TEMPO può non essere necessariamente una vacanza.

MARTEDI 4 FEB.
Dopo tre settimane di only brasilian people…si respira un po di aria di casa!!! Finalmente!!! Mi rendo bene conto di aver contravvenuto sud uno “ dieci comandamenti” più precisamente quello che recita: stai lontana dagli italiani se vuoi imparare l’inglese, il problema è che ad un certo punto ne senti il bisogno.. quanto meno io… ma soprattutto hai bisogno di un sano piatto di pasta cucinato come si deve CRISTO!!! Quando hai in mano del basilico fresco e ne puoi fare quello che vuoi vorresti poter fotografare quell’aroma e tenerlo con te per viverlo quando ne hai bisogno… Già perché di bisogno ancestrale si tratta!!! Dopo quel piatto di pasta sono rinata!!! In realtà se fossi rimasta lontana dagli italiani non avrei scoperto tante cose di Cape Town… Gianluca, veterano in terra straniera, mi illustra brillantemente le chicche del loco… granadilla lolly, favelas e Lifeguarde Italiano compreso! ;-) Grande serata! Grande Giornata! Amo questo posto! Voglio vivere tutte le persone che incontro nel mio viaggio! Perché no...italiani compresi! 
…Luoghi, emozioni, sensazioni, feeling sulla pelle, grandi tramonti ma la gente è la vera rivelazione! Quello che hanno da raccontarti, quello che vivono quello che hanno negli  occhi! Quando passi una domenica in una Town Ship ti rendi conto di come la nostra vita non sia proprio così diversa dalla loro...hanno solo standar più bassi... Dalla Town ogni mattina si muovono per andare al lavoro in città e la domenica fanno festa come facciamo noi...solo che nelle loro feste ce la si spassa alla grande! Si balla di brutto! Quando ho raccontato al mio professore che sono stata a Gogoleto nella town ship mi ha chiesto se ero pazza... in realtà solo se vai con qualcuno che conosce il posto your life is save!  Perché si che la domenica si svagano come noi...ma qui la vita non vale nulla... mess!!!
E' capitato anche di parlare con una amica local Thandy della situazione politica e dell'apartheid ... la realtà è che c'è ancora e che nessuno intende fare nulla per cambiare la situazione, quando i neri sono stati "liberati" ognuno è rimasto dove stava...bianchi, neri e color... convivono pacificamente o quasi nella stessa città ma senza grosse interazioni sociali... loro dicono che le loro culture sono molto differenti... io credo troppo! Forse paura o non lo so ma ci vorranno anni perché la convivenza in questo paese diventi vero stare insieme.

Quando arrivi a Robben Island,12 km da Città del Capo, scendi dal battello e incredibilmente il vociare dei turisti diventa solo grido di gabbiani, tutto si ferma, ti senti li da solo e ti chiedi che cosa hanno pensato i prisoner nello stesso momento in cui anche tu hai messo piede a Robben... Saliamo su un autobus che ci porta in tour per l'isola, arrivando dopo 20 min. a quello che tutti volevano vedere e sentire...il carcere e la storia di questo posto... a raccontare è un paffutello ometto sulla sessantina, prigioniero politico a robben island per 8 anni... ora vive li e fa la guida a chi come noi non può fare a meno di stare in silenzio di fronte alla storia ... il resto lo conoscete...











mercoledì 5 febbraio 2014

...trasporti alternativi

CAB / MINI VAN
Cosa sono? Eh…sono dei pulmini scassati o fiammanti ma rigorosamente adorni di luccicantissimi cerchi in lega che strombazzano ogni minuto per la città urlandoti dal finestrino dove stanno andando in modo che tu possa eventualmente, se ti serve, andare con loro.. basta un cenno perché si fermino! Salti su gli dici dove devi andare, lui ti dice quanto costa e viaaaaa!!! Oltre al guidatore ed ai passeggeri c’è l’urlatore..non ho ancora capito se è un mestiere…tipo l’addetto marketing… LOL o se a turno quelli che sono sul pulmino si mettono al finestrino a urlare!!! Io per ora non ho mai urlato!!! Kkkkkkkk...
Sicuri?!?! 
Beh sicuramente in città e nelle ore quotidiane, magari meglio non da soli, non ti succede niente ma come dice Roocs (:-)): mai sottovalutare la pericolosità di Cape Town, dunque se non vi sentite sicuri non prendetelo! Ad esempio domenica abbiamo passato un paio di minuti di panico… dalla scuola in sea point, volevamo andare a llandudno beach una spiaggia paura(!!) un poco dopo Camps Bay (proseguendo lungo la costa da dove sto verso sud). Preso il cab fuori dalla scuola  ad un certo punto il tipo si è fermato e ci ha fatto cambiare cab, sopra c’erano solo tre ragazzi (guidatore intrattenitore e urlatore…) e una ragazza che è scesa poco dopo, la strada per la spiaggia era lunga, i ragazzi poco raccomandabili… e noi 5 ragazze con la risata isterica da panico perenne.. scendiamo alla spiaggia e litighiamo pure per 20 rand… in effetti per un euro non era il caso di rischiare niente… ma non glie l’abbiamo dato.. Kkkkkk.. Luana mi ha, a ragione, rammentato che qui non siamo in Italia! :-! In portoghese perché stava troppo cagada per parlare in Inglese!!!  
The real taxi in Cape Town!!!

Due parole le vorrei spendere anche per le splendide persone che camminano a piedi nudi per la strada per volontà! ..non sono homeless o gente delle town è gente normale, comune, che passeggia in Beach Road o in altre strade della città con le scarpe in mano! Idoli! Lo vorrei fare anche io ma non ho ancora trovato la forza!!! ;-) he he..una cosa alla volta!










domenica 26 gennaio 2014

ITALIA 1 - BRASILE 10

Sembra il risultato di una partita di calcio ma non lo è… è la concentrazione di brasiliani nella scuola di inglese dove sto studiando LAL SCHOOL the best english school in Cape Town! Ottima organizzazione, aule ben sistemate, pulite, WiFi in tutta la scuola (connessione lentina ma c'è!),  personale sempre disponibile e pronto ad assecondare ogni tua esigenza o desiderio, se non riesci a spiegarti e loro non capiscono quello che vuoi rimangono lì fino a che la matassa non è stata sbrogliata. E vissero felici e contenti.
Unico “problema” la sovrappopolazione di brasiliani, non mancano angolani e mozambicani. Ebbene...parlano tutti la stessa lingua! L'ho scoperto qui ora! In classe con me ci sono 4 brasiliani e 2 Angolane...quando non capiscono qualcosa è il delirio il portoghese diventa il sottofondo musicale dei miei studi. 
...Credo che questo influenzerà non poco il mio inglese LoL. Sono talmente tanti che alle volte mi dimentico di essere in Sud Africa… Per fortuna la mia amica Luana è impiegata e impegnata nel  mantenere la lingua inglese nel gruppo, quando i suoi amichetti iniziano a parlare un po' troppo spesso portoghese lei si prodiga a ristabilire l'ordine linguistico!!!   ...La amo!!! LI AMO TUTTI (me lo tatuerò modello Teo delleVeline Grasse!!!) 
Enjoy in Cape Town my friend ripetono in continuazione! Importanti mattinate di studio, intensi pomeriggi ed altrettanto Importanti serate!!!

SI PUO' CAMBIARE SOLO SE STESSI SEMBRA POCO MA SE CI RIUSCISSI FARESTI LA RIVOLUZIONE.  Cit. V.Rossi

martedì 14 gennaio 2014

...connection to northern hemisphere

Sicuramente essere dall’altra parte dell’emisfero fa un certo effetto…

Te ne accorgi perché c'è un altra ora.. (ebbene il fuso c'è! ...di un ora ma c'è!), te ne accorgi perché fa caldo, te ne accorgi perché c'è il mare, te me accorgi perché fino alle 20 c'è il soleeeee, te ne accorgi perché quando cammini on the beach road non ci sono facce che conosci, te ne accorgi perché qui la gente è davvero ..."anything", te ne accorgi perché spesso ti trovi a sorridere ed annuire senza capire perché (lol), te ne accorgi perché anche solo andare al supermercato è un'esperienza nuova e non sbagliare la seconda volta una conquista, te ne accorgi perché la tua insegnante si chiama Noluvuya che in Xhosa significa Happiness. Te ne accorgi perché per la prima volta nella vita sei davvero libero! Te ne accorgi perché sei talmente libero che non sai cosa fare tra le mille cose che vuoi fare!!! Allora calma! Vai al mare e non fare niente! I can doing nothing!!!

...Sento una buona energia in questa parte del mondo!

IT ALWAYS SEEMS IMPOSSIBLE UNTIL IT'S DONE. N. Mandela







martedì 7 gennaio 2014

...preziose raccomandazioni e caldi abbracci

Niente male come debutto tra gli "aspettativanti"... un bell'antibiotico è proprio quello che ci vuole! [lol] 
...ma forse non è un caso... forse il mio Viaggio/Cura deve iniziare così!


Raccolta di SVARI(ON)ATI consigli da viaggio:
  • Portati meno roba possibile...difficile ma mi ci metterò di impegno, del resto rimanere aggrappata alle cose è decisamente quello che non voglio!
  • Accertati di avere con te documenti, carte di credito e assicurazione ...cielo, cielo e cielo!
  • Ocio alle piattole e agli squali, impara a fare surf e non sparare alle antilopi ma soprattutto non innamorarti dei sudafricani che sono strani!     [ lol ]
  • Cerca sempre una soluzione alternativa  ...mhmmm...questa ho paura che la scoprirò vivendo...
  • Ricordati che gli anglosassoni sanno una sola lingua perché sono ignorantotti...e non hanno il bidet!  
  • Parla con gli sconosciuti
  • Lascia le convinzioni a casa e divertiti!
..Io ci aggiungerei, anzi ci aggiungo:
  • la mia reflex 450d con annesso cinquantino
  • my iPod

...Sono Pronta!
Grazie per i preziosi consigli, grazie per il supporto e l'energia, grazie per l'utilissimo dono, grazie per i caldi e stretti [aia-aia] abbracci, porterò con me l'essenza di ognuno di voi e grazie alla mia mamma che mi ha fatto così rock!


LE CITTÁ COME I SOGNI SONO COSTRUITE DI DESIDERI E DI PAURE. Italo Calvino, Le città Invisibili




domenica 29 dicembre 2013

...IL MIO 31 AL 27!

Si finisce in bellezza questo 2013 zeppo di revolution inside..
Un bella capatina a Taneto di Gattatico (RE), dove la gente è ben diversa da chi vive nell'inarrestabile locomotiva a vapore dell'Italia, lo senti dall'aria lo vedi da come vieni accolto: 
<<Ce l'hai una bottiglia di lambrusco?>>
<<Io ce l'ho! ;-) ...la vuoi?! ;-) >>

Partiamo venerdi 27 ore 18 circa, i soliti Noi, Noi della cerchia dei pochi che da Bergamo si spostano in direzione Fuori Orario  per il concerto del poli-Vinicio. Colonna sonora del viaggio la casuale ma veramente sempre azzeccata playlist dei coniugi Invernizzi... Jhonny Cash ci regalerà nel corso della serata emozioni da non sottovalutare... dentro un concerto che come sempre sarà una sorpresa che ti cambia il modo di vivere... un concerto.
"le mie canzoni sono soprattutto un tentativo di elaborare la vita e il mio rapporto con il mondo, fino a farne un universo trasportabile e abitabile."  ...E Abitiamoci dico io!

Un Vinicio pazzo di gioia che cammina sul dorso della sua folla dopo il performante barcollamento del Mago Wondern chiuso nella sua camicia di forza.. decisamente uno spettacolo per pochi fausti testimoni! Le sorelle Marinetti che attendono l'inizio del concerto comodamente sedute qua e là sulla locomotiva trasformata in salotto all'interno del locale credendo nella possibilità di perdersi nella moltitudine.  Improbabilmente verosimile.

Stimatissima Gente d'altro pianeta.

...Abbiamo ovviamente deciso che quello di Vinicio al Fuori Orario diventerà anche per Noi un immancabile appuntamento Natalizio.   
Rock'n'roll mago Christopher Wonder